Santa Virginia Centurione Bracelli
La Congregazione religiosa delle “Figlie di Nostra Signora al Monte Calvario” risale alla prima metà del Seicento e scaturisce dalla tenace intraprendenza di una donna di eccezionale grandezza: Santa Virginia Centurione Bracelli, canonizzata il 18 Maggio 2003 da Giovanni Paolo II.
Discendente da nobili e antichissime famiglie, Virginia nacque a Genova il 2 aprile 1587; per volere paterno a 15 anni andò sposa a Gaspare Bracelli Grimaldi da cui ebbe due figlie. Rimasta vedova a 20 anni, volle realizzare in pienezza la sua vocazione di servire Cristo nei poveri. Donna colta e dotata di viva intelligenza, rivolse tutte le energie di carattere e di cuore, di mente e di coraggio a soccorrere in ogni modo il prossimo, particolarmente la gioventù, i poveri, i traviati, i malati; a migliorare il contesto sociale e culturale e risanare il degrado morale della sua città .
Dall’inverno 1630 accolse fanciulle orfane e ragazze di strada, dapprima nel suo palazzo e successivamente, dato l’incremento del numero, in un ex convento francescano chiamato “Monte Calvario”. Nacque, così, il primo nucleo delle “sorelle”, che assunse una forma di vita associata femminile nuova per quei tempi, e che, sull’esempio della “Madre”, si dedicò ad alleviare le necessità materiali e spirituali del prossimo. La nuova “associazione” prese il nome di “Suore di Nostra Signora del Rifugio in Monte Calvario”.
Virginia chiuse la sua meravigliosa avventura terrena il 15 dicembre 1651.
Figlie di Nostra Signora al Monte Calvario
L’Istituto da lei fondato ebbe rigoglioso sviluppo, e la fama di dedizione delle “Sorelle” valicò i confini della Repubblica di Genova. Nel 1827 papa Leone XII volle avere nella Città Eterna sei religiose di Virginia; nel 1833 papa Gregorio XVI rese definitiva a Roma la sede delle Suore, che autorizzò ad avere Costituzioni proprie e ad accogliere nuove aspiranti alla vita religiosa.
Si sviluppava così, autonomamente, un nuovo Istituto religioso, quello appunto delle “Figlie di Nostra Signora al Monte Calvario”, che nel secolo XX ha avuto un notevole incremento e diffusione fuori dell’Italia: in Brasile, in Israele, in Argentina, in Camerun, nelle Filippine, in El Salvador, in Polonia e Nicaragua.
I principi ispiratori dell’attività educativa della congregazione
Le Suore della Congregazione “Figlie di Nostra Signora al Monte Calvario” fanno propria la sollecitudine che la loroMadre Fondatrice, S. Virginia Centurione Bracelli, ebbe per i bambini, gli adolescenti e i giovani come espressione della missione evangelizzatrice e cura pastorale della Chiesa nelle scuole; pertanto curano “costantemente la propria formazione religiosa e culturale, sono aperte al rinnovamento e all’adattamento” (Costituzioni n.79).
Le Suore rispettano ” la persona degli alunni, li guidano con carità nel cammino di formazione integrale, li aiutano a risolvere, alla luce della fede, i problemi inerenti al processo di crescita” (ibidem n. 80) in collaborazione con le famiglie.